L'inconscio non può essere solo considerato un mare oscuro di materia indifferenziata.
Imparando a navigarlo diviene una lanterna per il nostro viaggio e un prezioso alleato.
Lasciando fluire le immagini interiori più profonde, non solo nel sonno, ma anche nello stato di veglia con la Pratica dell'Immaginazione Attiva, riusciamo ad entrare in contatto e a dialogare con quanto di più profondo ci sia in noi e, integrandolo, a diventare quello che siamo.
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